Sintesi chiara dell’Avviso
L’iniziativa sostiene le micro e piccole imprese del territorio di Taranto nel percorso di transizione digitale, ecologica ed energetica, favorendo innovazione, crescita e nuova occupazione.
Obiettivo principale
Aiutare le imprese a:
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innovare prodotti, servizi e processi,
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migliorare l’efficienza e la sostenibilità,
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rafforzare competitività e presenza sui mercati,
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favorire nuova occupazione, anche femminile.
Chi può partecipare
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Micro e piccole imprese, incluse alcune piccole che diventano medie solo per effetto di partecipazioni.
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Liberi professionisti equiparati alle piccole imprese.
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Reti d’impresa / consorzi (almeno 5 imprese).
Dove devono essere gli investimenti
Tutti gli interventi devono riferirsi a unità locali nella Provincia di Taranto.
Cosa finanzia
Un pacchetto integrato che può includere:
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Investimenti produttivi (obbligatori)
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Macchinari, attrezzature, impianti, immobili, tecnologie 4.0 e green.
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Innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale
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Consulenze qualificate, sviluppo nuovi prodotti/servizi, digitalizzazione.
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Formazione
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Competenze digitali, green, industriali.
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Interventi ambientali
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Efficienza energetica, energie rinnovabili, idrogeno, cogenerazione.
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Consulenze e internazionalizzazione
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Temporary manager, export manager, marketing, e-commerce.
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Partecipazione a fiere, anche virtuali.
Importi finanziabili
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Da 30.000 € a 5.000.000 € per imprese.
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Da 500.000 € a 2.000.000 € per reti/consorzi.
Contributi e intensità di aiuto
Il contributo varia in base alla tipologia di intervento.
In generale:
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Una parte è contributo a fondo perduto.
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Una parte può essere in forma di contributo sugli interessi o garanzie.
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Per molte misure le agevolazioni arrivano fino al 65% (con possibili premialità fino al +5%).
Spese non ammissibili (principali)
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Sostituzione di beni senza miglioramento,
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macchinari usati,
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consulenze ordinarie (fiscale, legale, ecc.),
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spese in contanti,
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scorte, funzionamento, IVA recuperabile.
Come si presenta la domanda
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Registrazione su piattaforma PugliaSemplice.
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Compilazione proposta con business plan.
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Invio al Soggetto Finanziatore (banca o Confidi).
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La banca deve deliberare un finanziamento minimo pari al 50% del progetto entro 6 mesi.
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Dopo la delibera, la domanda passa a Puglia Sviluppo per l’istruttoria.



