NB: Per FER si intendono le Fonti di Energia Rinnovabile.
In questa categoria rientrano tutte le fonti energetiche che si rigenerano naturalmente e non si esauriscono con l’uso. Le principali sono:
- Solare (fotovoltaico e termico)
- Eolica
- Idroelettrica
- Geotermica
- Biomasse
Nel contesto dell’avviso che stai analizzando, il riferimento è soprattutto alla produzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici, come specificato nell’Art. 2.
1. Finalità dell’Avviso
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Sostenere la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo.
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Possibile integrazione con sistemi di accumulo elettrochimico per l’autoconsumo differito.
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Contributi assegnati tramite procedura trasparente e non discriminatoria.
2. Dotazione finanziaria
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262 milioni di euro disponibili (PN RIC 2021–2027).
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60% riservato alle PMI, di cui almeno il 25% a micro e piccole imprese.
3. Soggetti beneficiari
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Imprese di qualunque dimensione, incluse reti d’impresa con soggettività giuridica.
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Escluse: imprese settore carbonifero, produzione primaria agricola, pesca e acquacoltura.
4. Progetti ammissibili
Devono prevedere:
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Installazione di impianti fotovoltaici o termo-fotovoltaici principalmente su edifici esistenti o pertinenze.
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Impianti destinati all’autoconsumo immediato o (se con accumulo) differito.
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Possibile aggiunta di sistemi di stoccaggio con caratteristiche definite dall’Avviso.
Non ammissibili:
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Progetti situati in aree inidonee o soggette a vincoli paesaggistici specifici.
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Interventi vietati dal Reg. UE 2021/1058, elencati nell’Allegato 1.
5. Spese ammissibili (Art. 7)
Solo quelle direttamente collegate al progetto, tra cui:
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Acquisto, trasporto e installazione degli impianti e componenti.
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Connessione alla rete e opere civili necessarie.
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Sistemi di accumulo elettrochimico.
Non ammissibili:
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Beni usati, leasing, lavori in economia, imposte/IVA non recuperabile, beni < 500€.
6. Intensità delle agevolazioni
Contributo in conto impianti, percentuali massime:
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FOTOVOLTAICO:
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Grandi imprese: 38%
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Medie: 48%
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Piccole: 58%
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TERMO-FOTOVOLTAICO:
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Grandi: 43%
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Medie: 53%
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Piccole: 63%
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ACCUMULO:
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Grandi: 28%
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Medie: 38%
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Piccole: 48%
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Maggiorazioni:
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+5 punti → moduli FV classe B o C.
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+2 punti → moduli FV classe A.
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+2 punti → possesso certificazione ISO 50001.
7. Costi massimi ammissibili (estratto)
Come da Allegato 2 (valori €/kW):
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FV 10–20 kW: 1500–1800 €/kW secondo categoria moduli
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FV 200–600 kW: 1100–1320 €/kW
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Termo-fotovoltaico: 1750–2500 €/kW
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Accumulo: 900 €/kWh
8. Presentazione delle domande
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Domande esclusivamente telematiche tramite piattaforma GSE.
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Apertura sportello: 03/12/2025 h 10:00 → 03/03/2026 h 10:00.
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Ogni domanda riferita a un solo progetto; massimo 3 domande per impresa.
9. Criteri di valutazione
Basati su due macro-aree:
A. Soggetto proponente (max 45 punti)
Indicatori finanziari + certificazione parità di genere + rating di legalità.
B. Proposta progettuale (max 20 punti)
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Percentuale di autoconsumo vs prelievi da rete (indice FER).
Graduatoria determinata da:
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Punteggio totale
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Ordine cronologico di presentazione
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Minor costo del progetto (in caso di ulteriore parità)
10. Esiti istruttori e concessione
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Il GSE verifica i requisiti, può chiedere integrazioni (5 giorni per rispondere).
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L’aiuto è concesso dal MASE previa registrazione nel Registro nazionale aiuti di Stato.
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Possibile concessione parziale dell’importo se le risorse sono insufficienti.
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