Che cos’è la misura

  • È un Fondo per il credito destinato a piccole e medie imprese (PMI) e professionisti che sono vittime di mancati pagamenti da parte di debitori imputati per reati commessi nell’ambito dell’attività d’impresa.

  • I finanziamenti sono agevolati a tasso zero.

  • Il Fondo è stato istituito dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 e ha una dotazione finanziaria (es. circa 30 milioni di euro) di cui una parte ancora disponibile.


Chi può beneficiarne

Possono richiedere il finanziamento:

PMI

  • Iscritte al registro delle imprese.

  • Non in stato di scioglimento o liquidazione e non sottoposte a procedure concorsuali. 

  • Possono essere ammesse anche PMI in concordato preventivo in continuità

Professionisti

  • Devono essere iscritti a ordini professionali o ad associazioni professionali riconosciute ai sensi della legge n. 4/2013.


Requisiti specifici per accedere

Per essere ammessi al finanziamento, devono sussistere tutti questi elementi:

  1. Parte offesa in un procedimento penale in cui il debitore è imputato per mancati pagamenti dovuti a reati quali:

    • estorsione, truffa, insolvenza fraudolenta, false comunicazioni sociali, bancarotta fraudolenta o semplice, ricorso abusivo al credito. 

  2. Situazione di potenziale crisi di liquidità causata dai mancati pagamenti da parte di tali debitori.

  3. Capacità di rimborso del finanziamento agevolato.

Inoltre, i crediti non incassati devono rappresentare almeno il 20% dei crediti totali verso clienti dell’impresa/professionista.


Caratteristiche del finanziamento

  • Tasso di interesse: 0% (tasso zero).

  • Importo massimo: fino ai crediti documentati nei confronti dei debitori imputati e comunque non superiore a 500.000 €.

  • Durata: da 3 fino a 10 anni, con possibilità di preammortamento fino a 2 anni

  • L’agevolazione viene concessa entro i limiti dei regolamenti europei in materia di “de minimis” applicabili. 


Modalità di presentazione della domanda

PMI

  • Devono presentare la domanda tramite PEC del legale rappresentante all’indirizzo indicato nella documentazione ufficiale.

Professionisti

  • Inviare la domanda e la documentazione richiesta sempre tramite PEC all’indirizzo indicato nella pagina ufficiale.

La documentazione da allegare comprende il modulo di domanda, l’elenco degli oneri informativi e i modelli per le informazioni antimafia.


Fasi di concessione ed erogazione

  • Il finanziamento viene concesso solo se il debitore è imputato in un procedimento penale o condannato con sentenza passata in giudicato.

  • Se il procedimento non è ancora concluso, è possibile ottenere un anticipo del 50% del finanziamento in attesa della conferma degli uffici giudiziari.


Stato e scadenze

  • Lo sportello è aperto e le domande possono essere presentate fino a esaurimento delle risorse disponibili. (Invitalia)